L'iPhone è quel bellissimo oggettino che se lo possiedi non vorresti ostentarlo (o almeno non più di tanto, magari ami le cose belle e le buone maniere e soprattutto immagini che alla gente non interessi che il messaggio 'sono lì per pranzo' l'hai mandato con il tal telefonino). D'altro canto se non ne possiedi uno provi una profonda invidia nei confronti di coloro i quali te lo parano davanti ogni volta che ricevi una loro mail, la quale, successivamente a una bella serie di errori di battitura, recita immancabilmente la dicitura "Inviato da iPhone".
Esiste una soluzione per entrambe queste lievi patologie fonti di altrettanto lievi frustrazioni. Nel primo caso, è possibile personalizzare la firma, seguendo le indicazioni del sito
Nel secondo caso, invece, basterà sostituire alla firma delle mail la preziosa informazione "Inviato da iPhone".
E per chi lo odia? Un "Non inviato da iPhone" potrà forse costituire una coraggiosa rivendicazione del proprio stato di indipendenza intellettuale. Vi piace questa definizione che ben si addice a chi ha il coraggio di pensare in modo autonomo e senza condizionamenti? Guardate qui, a cosa corrisponde secondo Ambrose Pierce. Non bisogna mai prendersi troppo sul serio.
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